“Pietre d’inciampo” al Margherita per la Giornata della Memoria

“Il mio nome è scolpito sulla pietra d’inciampo davanti alla porta della vostra aula, ma voi scolpitelo nel vostro cuore”.
Sette commuoventi voci della memoria interpretate da ragazzi delle classi Terze della Scuola Secondaria hanno scandito i primi minuti delle sette ore di scuola a testimoniare la vita e il messaggio di vite spezzate dalla Shoah.
Davanti alla porta delle aule della Secondaria, infatti, da oggi e per l’intera settimana una pietra d’inciampo ricorderà i pericoli del pregiudizio e della discriminazione. Non un esercizio di nostalgia ma momenti per riflettere sulla tolleranza, sull’accoglienza e sull’educazione.
Le piccole targhe di rame su cui i ragazzi di Terza hanno inciso nomi, date e luoghi infami come i campi di Bergen-Belsen, Treblinka, Neuengamme, Auschwitz e Birkenau propongono inciampi emotivi contro l’indifferenza. L’iniziativa, inserita nell’itinerario educativo 2025 “Passo dopo passo” dell’istituto, si è arricchita della partecipazione della Presidente della Commissione consiliare Culture, Politiche Giovanili e Sport del Comune di Bari Francesca Bottalico e della consigliera comunale e componente della stessa commissione Angela Perna.

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